
di Maria Grazia Porceddu Terminato il gemellaggio culturale resta la promessa di proseguire sulla scia della latinità. Si è conclusa la settimana di gemellaggio tra la ‘Telesia Terme Poesia’ di Telese Terme e la ‘Societatea Scriitorilor Militari’ di Bucarest. Sette giorni di incontri all’insegna dell’interscambio culturale tra Italia e Romania in un clima di amicizia e familiarità che ha contemplato diversi momenti istituzionali. Si è riproposto così, questa volta in terra sannita, il gemellaggio sancito lo scorso ottobre a Bucarest (quando una delegazione italiana è stata ospite in Romania) e proseguito sulla scia della ‘promessa’ siglata già nel lontano giugno 2004.
Fulcro del gemellaggio telesino è stata la presentazione della II edizione dell’antologia bilingue ‘Sentimento latino’ (Edizione Militare di Bucarest, con prefazione del Generale Maggiore Catalin Zisu). Tra il verde suggestivo del parco termale hanno declamato i propri versi, introdotti dalla presentazione bilingue condotta da Angelo Leone e Lelieana Ionescu: Liviu Visan (presidente della ‘Societatea Scriitorilor Militari’); Grigore Buciu, Angela Buciu, George Mihalcea accompagnato dalla moglie Livia, Marius C. Nica, tutti poeti inseriti nell’antologia e membri dell’associazione degli scrittori militari, nonché illustri rappresentanti della cultura romena la cui forte sensibilità poetica è stata ampiamente dimostrata nei singoli interventi e partecipazioni. Accanto a loro, ospiti della manifestazione, i poeti italiani provenienti da diverse zone della Campania: Luigi Di Mezza (presidente della ‘Telesia Terme Poesia’), Lello Agretti, Salvatore Lavorgna (vice presidente della ‘Telesia Terme Poesia’), Giuseppe Mancinelli, Francesco Penza, Silvia Saporito, Gianni Dell’Aquila, Maria Pia Selvaggio, Ennio Cicchiello, Luca De Crescenzo, Angela Ragusa, Stefy Grimieri. Presente anche Tina Piccolo, ambasciatrice della poesia italiana nel mondo (in Messico) come il suo illustre ‘collega’ romeno Marius C. Nica che è stato promotore della poesia e del gemellaggio italo-romeno in America. L’intrattenimento musicale è stato curato da Antonio Ritota.
Per il resto della settimana la delegazione romena ha potuto visitare ed apprezzare le bellezze storiche ed architettoniche nostrane: Benevento, dove accompagnati dallo storico Gianni Dell’Aquila hanno ammirato l’Arco di Traiano e il Teatro Romano (lo storico ha donato agli ospiti due antiche monete beneventane); Caserta con i giardini e gli appartamenti della splendida Reggia, ma anche Pompei e Napoli, la stessa cittadina di Telese (i parchi termali), il Rio Grassano, San Salvatore Telesino (in particolare gli ospiti hanno potuto visitare l’abbazia guidati dal vice sindaco Emilio Bove), Cusano Mutri e Pietraroja con il parco geopaleontologico e ‘Ciro’. Gli scrittori romeni sono stati anche ospiti nell’ambito della presentazione del nuovo libro della scrittrice telesina Maria Pia Selvaggio (‘Lei si chiama Anna’) portando il proprio contributo attraverso l’intervento del presidente Visan. In tutte le occasioni sia il presidente dell’associazione degli scrittori Visan, che il generale George Buciu hanno sottolineato il piacere di essere in Italia e la volontà di voler continuare questo gemellaggio in un clima di latinità e comunanza, evidenziando la vicinanza ‘storica’ tra i due paesi che si riscontra pienamente nelle assonanze e nella comune derivazione linguistica. L’ospitalità è stata curata dai poeti italiani inclusi nell’antologia e da: Luciano Velardo, Liana Beneduce, Michele Affinita, Lucio Macolino (già ospiti in Romania), Salvatore Lavorgna, Luigi Di Mezza e Gianni Dell’Aquila, nonché dal concorso straordinario del Comune di Telese Terme. Al loro arrivo ad accogliere gli scrittori della Romania c’erano Patrizia Tanzillo (delegata alla cultura del Comune telesino) ed anche Michele Martucci, Massimiliano De Matteo, Giampiero Musco e Giuseppe Votto (ospiti in Romania lo scorso ottobre). La delegazione ha quindi incontrato le autorità cittadine nella persona del sindaco Pasquale Carofano con il quale c’è stato uno scambio di doni.
Il primo cittadino telesino ha fatto omaggio agli ospiti dell’antica moneta telesina e della maglietta della società calcistica locale, con la promessa di ricevere in una sorta di gemellaggio anche sportivo, la maglietta della squadra romena. Oltre ai poeti già citati a completare la delegazione romena c’erano: Lucia Lionte (rappresentante del Comune di Bucarest); Mihaela Visan e Mariana Bratu. Fondamentale nell’intera settimana di gemellaggio la presenza dell’interprete e poetessa Lelieana Ionescu.