
di Domenico Franco. (Da Realtà Sannita n° 10 1/15 giugno 2010 ) L’Amministrazione cerca di coinvolgere i cittadini. A cosa servono manifestazioni come Mostra canina e auto d’epoca se poi la città è in disordine? Con l’arrivo della bella stagione aumentano i problemi per Telese, paese che oltre ad essere centro di servizi dell’intera valle telesina, conta di avere caratteristiche di un centro turistico-termale e che proprio per questo deve curare soprattutto la propria immagine agli occhi del forestiero che la frequenta per le sue molteplici esigenze.
Domenica scorsa c’è stata la Mostra canina nel parco delle terme ed il Raduno delle auto d’epoca che, partite da Pontelandolfo, hanno fatto tappa nella cittadina termale, e qui gli equipaggi hanno trascorso il resto della giornata.
Queste due manifestazioni hanno avuto un grosso successo di partecipazione e proprio la grossa affluenza di pubblico invita ancora una volta la comunità telesina, amministratori e non, a fare qualsiasi sforzo perché il paese si presenti accogliente, ospitale, piacevole a viverci.
La prima considerazione che viene fuori, tra le tante, riguarda appunto l’immagine complessiva che il paese dà, e quella che dovrebbe dare per rispondere ad una giusta e normale aspettativa: è un paese un po’ in “disordine”, lo si dovrebbe migliorare specie sotto l’aspetto della pulizia urbana.
Il problema è risaputo, tanto è vero che nei giorni scorsi c’è stata un’assemblea aperta convocata dall’Amministrazione Comunale per discuterne con i cittadini. Ha relazionato l’assessore Gianluca Aceto, vicesindaco di questo Comune, che ha fornito una puntigliosa serie di dati e di cifre utili per migliorare il servizio.
Erano presenti anche il sindaco Carofano, gli assessori Capasso, Liverini e D’Occhio, il presidente del Consiglio comunale, Selvaggio ed il responsabile della ditta che attualmente cura il servizio di raccolta dei rifiuti, Lavorgna.
Una presenza così massiccia di amministratori è la prova provata che il problema esiste, nessuno se l’è sognato, e che la nuova Amministrazione vuole tenere nella dovuta considerazione chiamando anche i cittadini a collaborare, responsabilizzandoli al massimo.
Nel corso dei lavori si è detto di tutto e di più, le proposte ed i suggerimenti sono stati tanti, ma è prevalsa una considerazione semplice e fattibile già da subito se c’è la volontà: partire dalle cose semplici a farsi, e cioè invitare tutti (cittadini e gestori del servizio) a fare più attenzione al rispetto delle regole, perché la raccolta dei rifiuti ha i suoi tempi e le sue regole, naturalmente, che vanno rispettati per la sua buona riuscita.
Fatto questo, in contemporanea, o dopo, si pensa a come espletare il servizio nel migliore dei modi.
Ma intanto il paese sarà stato reso più presentabile, quindi più piacevole ad essere frequentato e vissuto.
Domenico Franco
Signori sono dodici anni da quando ho fondato l’associazione de curtis toto’ a telese terme, e ripeto continuamente a i cittadini svolgendo manifestazioni artistiche,culturali e musicali che telese ha le terme piu’ belle d’italia, ma sembra che in questo paese esiste solo il ballo latino americano un’insalata di pomodoro,un bicchiere di vino e uno di acqua sulfurea. Ma perche’ non andate a vedere le altre terme come sono organizzate? Chiangiano,Montecatini ecc.. i giovani lavorano tutti i locali sono pieni di turisti mentre le terme di telese sono aperte soltanto ai bagnanti della campania che fanno i bagni si mangiano un panino e se ne tornano a casa senza spendere un euro. Non va bene cosi’ bisogna muoversi mettere regole ben precise e chiamare i cittadini a collaborare per il loro interesse e per l’occupazione dei giovani che stanno andando via da telese che non offre loro nessuno sbocco lavorativo, Telese non e’ soltanto Terme e supermercati, ma e’ turismo, alberghi, locali, bar, ristoranti, pizzerie. devono funzionare per poter accogliere un turismo termale anche di un certo livello. E la preparazione scolastica dei giovani della scuola alberghiera deve essere in grado di funzionare e imparare a questi giovani come si accoglie un turista con l’educazione e la gentilezza. Spero che qualcosa cambi con la nuova amministrazione comunale, altrimenti non resta che dedicarsi alla campagna qui’ la terra e’ generosa c’e’ un buon vino e si fa dell’ottimo olio. Al sottoscritto resta un pc una passeggiata sul viale e un buon bicchiere di vino. Grazie per l’attenzione saluti Luciano Giacca
essendo d’accordo con l’intervento del signor Luciano Giacca, ci tengo però a sottolineare che bisogna sollecitare il nuovo consorzio idrotermale. Meglio se i cittadini fanno sentire più spesso la loro voce, facendo anche qualche proposta pratica.