
di Maria Grazia Porceddu domani la presentazione di ‘Lei si chiama Anna’ l’ultimo romanzo di Maria Pia Selvaggio “Roma dorme. Sono le tre del pomeriggio, un pomeriggio assolato e boccheggiante di afa. Camillo scende dalla macchina e da un calcio a una ruota vicina, guarda in fondo alla strada deserta! … Una storia morbosa e intestina tratta della tragica vicenda di Anna Fallarino, sposa del marchese Camillo Casati Stampa di Soncino”. È con questa ‘scena’ che si presenta ‘Lei si chiama Anna’, l’ultimo romanzo di Maria Pia Selvaggio, scrittrice e docente telesina (insegna presso il liceo scientifico cittadino) che dopo la tragica vicenda di Bellezza Orsini, torna a raccontare di donne. Un’altra storia al femminile dai tratti amari e drammatici.
Nata a Telese Terme Maria Pia Selvaggio esordisce nel 2006 con la prima raccolta di racconti intitolata ‘Il sapore del silenzio’ edita dalla casa editrice Bonomi – Allori. Nel 2007 intensifica la sua attività con ben due lavori, entrambi pubblicati dalla casa editrice Melagrana: ‘Borgofarsa’ e ‘Pensieri di donna’. Nel 2008 è la volta de ‘L’Arcistrea’ edita da ‘Spring’ ed ora di ‘Lei si chiama Anna’ edito da Guida – Lettere italiane.
La presentazione è in programma oggi sabato 12 giugno alle ore 18,30 presso la Sala dei congressi delle Terme di Telese.