Segnalazione di Valerio Vallone Da Il Sannio Quotidiano. articolo di Luca Maio. Il Presidente del Telese Terme, Dionigi Marcuccio, traccia un bilancio del campionato appena concluso e programma le linee guida per il futuro.
Stagione soddisfacente, e adesso costruiamo il vivaio. Il primo campionato di serie C2 per il Basket Telese Terme è stato abbastanza foriero di soddisfazioni. Alla fine l’obiettivo della salvezza è stato centrato con pieno merito, e anche con largo anticipo. Addirittura i ragazzi allenati da Gigi De Martino hanno sfiorato anche l’accesso ai playoff per la promozione, poi svanito solo per una questione di differenza canestri nei confronti del Nola. Ma questo non ha scalfito la soddisfazione di tutto l’ambiente del Telese, che dopo i problemi di inizio stagione, ha vissuto una stagione entusiasmante, risvegliando anche alla grande l’entusiasmo dei tantissimi appassionati di basket telesini.
A tracciare il bilancio di questo campionato che è andato in archivio da poche settimane, è il massimo dirigente del Basket Telese Terme, Dionigi Marcuccio
Presidente Marcuccio, come giudica la prima stagione nel massimo campionato regionale, la serie C2?
“ La prima volta non si scorda mai, è proprio il caso di dirlo. Sono molto soddisfatto per il risultato colto. Salvarsi in C2 con tre giornate d’anticipo per una società che per la prima volta gioca in un campionato così importante è uno stimolo in più per continuare a lavorare.”
Siete andati a un passo dai playoff. Un’altra vittoria e in pratica era fatta.
“ Si, un altro risultato utile e il Basket Telese Terme poteva disputare i Playoff, ma l’obiettivo della società era quello di conquistare la permanenza in C2. Devo dire, che non è stato affatto semplice raggiungere la sperata salvezza, voglio ricordare che squadre come la Pall. Benevento ha dovuto giocare i play-out per salvarsi, mentre il San Michele Maddaloni è retrocesso. E parliamo di due squadre che avevano dei roster competitivi per la promozione nella categoria superiore”
Ci spiega il motivo del successo del basket a Telese? E’ senza alcun dubbio lo sport più seguito in città, sono quattro anni che si registra praticamente il tutto esaurito al Palafoschino con una media di 300 spettatori a partita e picchi di oltre 500.
“ Il merito è di tutti i telesini legati a questo magnifico sport, con una tifoseria che tutte le società di C2 ci invidiano e perché no, anche grazie a una società che ha saputo infondere entusiasmo e professionalità. Abbiamo sacrificato il nostro tempo più prezioso per questa grande passione che è la pallacanestro. Solo con i sacrifici e una buona dose di fortuna si ottengono risultati importanti. Un ringraziamento particolare va agli Sponsor, Soes s.p.a. e Liverini Mangimi, Gianluca Aceto (Progetto Sport ad Impatto Zero), e tanti altri che hanno contribuito con grande senso di responsabilità e professionalità alla crescita del movimento cestistico”.
A proposito del PalaFoschino, entrerà in vigore il nuovo regolamento per le nuove dimensioni del campo di gioco. Come è messo il vostro impianto?
“Abbiamo avuto la comunicazione ufficiale dalla Fip, il nuovo regolamento prevede cinque variazioni tecniche che entreranno in vigore il 1 luglio prossimo per tutti i campionati, sia Nazionali che Regionali. La nuova tracciatura del campo di gioco è il punto più complesso, ma confido nel buon senso dell’attuale amministrazione che vede nel delegato comunale allo sport, Franco Bozzi, una persona pronta e disponibile all’ esigenze della nostra realtà sportiva telesina.”
State già lavorando per l’anno prossimo? Tenterete di nuovo la salvezza, o qualcosa in più?
“ Siamo già impegnati per il prossimo anno. Il primo obiettivo è colmare la lacuna più importante che abbiamo, la mancanza di un vivaio. Costruire questo è il nostro principale scopo. Il nostro Coach Luigi De Martino, il preparatore atletico Marco Tremigliozzi, il medico sociale Miche Della Porta ed il CENTRO MINIBASKET TELESE TERME che abbiamo voluto fosse presieduto da Vittorio Vallone, sono già al lavoro per costruire un settore giovanile ben strutturato ed efficiente. Così facendo, potremo garantire maggiore stabilità ed indipendenza al Basket Telese Terme. Non è concepibile, infatti, che una squadra di C2 sia sprovvista del settore giovanile e la creazione e la gestione di questo sarà determinante per il futuro della prima squadra. Se non riusciremo nel progetto minibasket dovremo salutare la C2. La necessità del settore giovanile è fondamentale per dare continuità alla prima squadra ed al progetto nella sua completezza”.