di Gianluca Brignola L’evento in programma dal 10 al 15 maggio a Telese Terme. Obiettivo, promuovere la partecipazione delle Scuole e delle Università alle fasi operative del Concorso Internazionale del cortometraggio. Numerosi i momenti di formazione cinematografica curati dal regista Gianbattista Assanti e la partecipazione di volti noti dello Spettacolo.
Un viaggio nel mondo della cinematografia, dal 10 al 15 maggio (tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00) presso il Cine Teatro Modernissimo di Telese Terme (BN) . Aspettando ArTelesia Festival, l’evento promosso dall’Associazione Culturale Libero Teatro, in collaborazione con il Comune di Telese Terme, e con il Patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Campania, della Provincia di Benevento, di FuturIdea, della Film Commission Regione Campania.
L’ Obiettivo è incentivare la partecipazione delle Scuole e delle Università alle fasi operative del Concorso Internazionale del Cortometraggio, affidando a studenti e docenti la selezione dei corti partecipanti alla fase finale del festival in programma, dal 26 al 29 agosto nella splendida cornice del Parco delle Antiche Terme Jacobelli. Proiezioni ma anche numerosi momenti di formazione cinematografica curati dal regista Gianbattista Assanti, noto al grande pubblico per le sue collaborazioni con Michele Placido, Giulio Scarpati, Sergio Rubini, Silvio Orlando, Leo Gullotta, Giuliana De Sio e Laura Morante .
“L’evento mira a favorire l’opera di sperimentazione e ricerca cinematografica e a rispondere alle esigenze di crescita culturale dei giovani attraverso la valorizzazione e la diffusione del cortometraggio quale forma espressiva particolarmente valida ed attuale – ha dichiarato la direttrice artistica del festival, Mariella De Libero -. Quest’anno abbiamo inteso caratterizzare ancora di più l’immagine del Festival coinvolgendo le Scuole e le Università sin dalle prime fasi di selezione delle opere stipulando anche importanti partenariati con le Università degli Studi del Sannio, di Salerno e di Murcia (Spagna)”.