
di Carmine Sanzari Egregio primo Cittadino, i tuoi consiglieri, che fortemente hai scelto allora per affrontare “credo” coscientemente le sorti di sviluppo del nostro Paese, oramai oggi privo di alcuna opportunità per i Giovani, ti addebita responsabilità di ogni genere nel non deliberare il meglio per lo sviluppo del paese, manco se loro non ne dovranno rispondere. La mia domanda è a questo punto, sei, o non sei ancora il primo Cittadino di Castelvenere? Io non credo spensieratamente che tu meriti tali addebiti, a meno che, delle sorti di sviluppo del Paese che deve essere fatto a 360°, sfruttando al massimo ogni opportunità di finanziamenti destinati al servizio di fruizione pubblica, di sviluppo SOPRATTUTTO AGRICOLO, evidentemente a te, ormai, non importa più niente, e allora a questo punto hai il dovere di dirlo e spiegarlo alla Cittadinanza il perché di tanta inerzia o altro, io una mia idea me la sono già fatta.
Invece la tua compagine “pettegola”, incapace di fare il proprio dovere, per niente motivata, ma soprattutto piena di rancore e di individualismo, sdegnando finanche la veste che rivestono di “Consiglieri”, evidentemente perché non sanno nemmeno cosa significhi essere tali, glielo ricordo modestamente io allora, che pur non avendo fatto mai politica, gli dico che significa: la politica è mettersi a servizio della cittadinanza TUTTA e lavorare per loro per lo sviluppo del benessere comune, È QUESTO IL LORO DOVERE, e oltre a ciò, risolvere ai cittadini i problemi che oggigiorno sono diventati più pesanti dei macigni, e non certo pensare a coltivarsi esclusivamente il proprio orticello a danno dell’intera Comunità e nell’interesse di nessuno se non il loro.
Un Cittadino comune
Carmine Sanzari