di Assunta Funaro

“La mia è una campagna elettorale basata sui programmi, sui progetti concreti per il nostro paese perché i cittadini hanno bisogno di sapere cosa vuole realmente fare la persona che li rappresenterà in qualità di sindaco.” Così esordiva il candidato Pasquale Carofano all’incontro con i cittadini di martedi 16 marzo al quartiere Scafa.

Sulla stessa linea di principi e di idee si è articolato il suo intervento di giovedì 18 in Corso Trieste, dal balcone di casa Iadonisi, luogo storico per la politica telesina.

“La prima cosa che dobbiamo fare è riattivare i servizi primari, come il servizio dell’illuminazione pubblica, perché il disagio di stasera si sta verificando di frequente, non solo in questo ma anche in altri quartieri della città”. Carofano fa riferimento alla mancanza di luce lungo Corso Trieste durante l’incontro con i cittadini.

“Ribadisco che il nostro programma si compone di due parti. La prima, relativa alle necessità di tutti i giorni, e una seconda parte che riguarda i grandi progetti che faranno di Telese il motore della valle telesina”.

Ha aperto il comizio il candidato alla carica di consigliere comunale Giovanni Nicola Tommaselli che, con brevi e incisive battute, ha voluto sgomberare il campo da ogni dubbio sulla coesione del gruppo Vinci Telese. “Una lista composta di uomini e donne che non devono pagare nessun dazio o favore, persone libere, coerenti delle proprie azioni e scelte. Le anime che compongono questa lista provengono da culture politiche diverse ma hanno in comune un percorso ed un obiettivo che è quello del bene della nostra collettività. Siamo e saremo un gruppo unito e compatto, che con responsabilità vuole impegnarsi per la risoluzione dei tanti problemi della città”.

Maria Pia Rinaldi, esponente della quota rosa della lista, apre il suo intervento parlando della sua esperienza personale di telesina che per lavoro ha dovuto abbandonare la sua città ma che è riuscita a ritornare a vivere e lavorare a Telese. Dice anche che, per le condizioni in cui attualmente versa la città, probabilmente oggi non farebbe la stessa scelta, rimarrebbe lontana da un luogo che è divenuto sobborgo cittadino. “Ma sono qui e ho il dovere di impegnarmi affinchè la città si risollevi. Invito tutti i cittadini a non lasciarsi sopraffare dallo scoramento e a credere all’impegno di Pasquale Carofano e di tutto il gruppo. Lavoro nel mondo della cooperazione da vent’anni e ho avuto modo di sperimentare che mettere insieme le energie e le competenze migliori è la soluzione vincente. La condivisione delle scelte operate da teste che non sono allineate è garanzia di scelte fatte nel rispetto di tutti, è garanzia di democrazia”. E conclude dicendo “è il momento di smetterla con il far passare per cortesie e favori ciò che ai cittadini spetta per diritto, cominciamo piuttosto a pretendere i nostri diritti e a denunciare chi ce ne priva”.

La parola è poi passata al più giovane della lista, Marco Falconieri, che ha chiarito il motivo della sua candidatura “frutto della determinazione dei promotori di questa lista ad offrire ai giovani l’opportunità di formarsi a sana e seria pratica della gestione amministrativa”. Il giovane candidato ha poi parlato del programma definendolo “un progetto frutto dell’unione di diciassette teste, libere e oneste che non hanno necessità di organizzare migrazioni di massa ma capaci, attraverso un progetto concreto, di restituire alla città lo splendore perso via via negli anni” e conclude invitando tutti i cittadini a “osservare bene tutta la squadra, fatta di donne e uomini capaci, la cui armonia non si lascia scalfire dalle ricorrenti insinuazioni circa la durata e che riconoscono in Pasquale Carofano la sintesi più vera del progetto”.

In conclusione ha ripreso la parola il candidato sindaco Pasquale Carofano che fa delle precisazioni su quanto è stato detto nei giorni scorsi. “Ci tengo a sottolineare che, sia io che i candidati consiglieri, siamo persone che nella vita si sono misurate con il consenso dei cittadini. Qualcuno che vive in alto, pensa di poter venire a Telese ogni cinque anni a decidere quale lista proporre, solo per fare i propri interessi e non quelli della comunità. Noi siamo uomini liberi, la lista Vinci Telese è nata giorno dopo giorno, riunione dopo riunione, con impegno e sacrificio di tutti.”

Carofano fa un passaggio sulla sua storia personale di cittadino e politico. “Faccio politica da quando avevo vent’anni. Mi sono candidato la prima volta con Anna Maria Prevete perché già allora pensavo che il paese avesse bisogno di cambiare. Non ho mai fatto calcoli politici, neanche quando, certo di una sconfitta, mi candidai con Giovanni Lavorgna, per consentire a questo paese di avere almeno un gruppo di opposizione” e continua “non voglio ritornare a parlare del passato, voi tutti conoscete bene la situazione. Il comune è stato lasciato senza un soldo, sono stati contratti oltre 200 mutui. Dobbiamo portare a Telese le risorse europee, nazionali e regionali e nella nostra compagine ci sono tutte le competenze e le capacità per farlo e per avviare grandi progetti come il ripristino della piscina olimpionica, la riqualificazione del Grassano, la sala multimediale di 5° generazione. Tutti interventi che consentiranno alle zone più periferiche di riammagliarsi con il centro e trasformare la città nel motore della valle telesina”.

Prossimo incontro della lista Vinci Telese e del suo candidato sindaco Carofano con i cittadini, domenica 21 marzo alle ore 19.00 in via Aldo Moro.

Elezioni Comunali 28-29 Marzo 2010

Telese Terme

Lista N°2 VINCI TELESE CAROFANO SINDACO

Comitato elettorale Viale Minieri, 161

vincitelesecarofanosindaco@yahoo.it

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