di Aldo Maturo ‘A nuttata è passata e da domani è un altro giorno. Le forze in campo per giorni e giorni si sono affrontate a colpi di fioretto con qualche inevitabile colpo basso quando l’arbitro era distratto.

Poi ai blocchi di partenza le ore sono diventate sempre più lunghe aspettando il momento di aprire i preziosi scrigni. Minuto dopo minuto le nebbie si sono dissolte e su  quelle schede ammucchiate c’è chi ha sorriso, chi ha sofferto, chi ha letto sul viso del vicino una malcelata rivalsa, mentre si metteva inesorabilmente a fuoco il risultato.

Rien ne va plus : Telese ha scelto. In un mio precedente intervento, lettera a un candidato, avevo evidenziato l’assoluta necessità di mettere da parte le parole e gli slogan e di proporre ai cittadini programmi seri e concreti.

Ho avuto modo, poi, di leggere il progetto di chi ha vinto. E’ ambizioso, allettante, entusiasmante e contiene quello che da anni ci si aspettava.

Credo che anche l’opposizione potrà ormai condividerlo perché è un programma intenso, impegnativo, oneroso e solo lavorando insieme se ne potrà realizzare almeno una parte.

Collaborare per crescere e dare un’anima alla comunità. E’ molto bello averlo pensato, averlo detto e sarà ancora meglio lavorare per realizzarlo. Promuovere la creatività dei giovani e valorizzare la funzione degli anziani nel tessuto socio culturale della comunità.

Creare iniziative tese all’educazione alla legalità e all’ambiente, al fine di elevare il grado culturale e la coscienza civile dei telesini, rappresenta un obiettivo primario in un territorio penalizzato dal degrado della criminalità. Vivo in una città in cui in ogni rione ci sono i Centri di Aggregazione Giovanile e ne posso confermare la valenza.   Hanno un po’ sostituito i vecchi oratori e sono coordinati da operatori ed educatori, qualificati referenti per centinaia di ragazzini.

Lago, termalismo, disoccupazione, blocco della suburbanizzazione. Credo proprio che si stia sulla strada giusta. Mi auguro che sia un impegno e non una promessa. Sono interventi onerosi, certo, ma un uso attento delle risorse regionali e dei Fondi Sociali Europei dovrebbe contribuire ad alleviare o coprire integralmente molti costi. Il Sud utilizza una parte insignificante dei Fondi mentre in altre regioni ci si inventa di tutto per chiedere,  ottenendoli, quei finanziamenti.

Lavorare insieme, si legge nel programma. Ora deve essere lo slogan e il programma di tutti, maggioranza ed opposizione, per giocare come una squadra, costruire insieme, riqualificare Telese,  riagganciando i nuovi obiettivi alla sua storia e alle sue tradizioni.

Aldo Maturo 1262 letture al 31/12/2012

- Annuncio pubblicitario -
Articolo precedenteQuell’amore che non vince in politica ma nella vita
Articolo successivoUn martedì da non dimenticare

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.