di Sandro Tacinelli

Con l’appuntamento di Via Scafa, fissato per questa sera alle ore 19, ha inizio la serie di riunioni del candidato sindaco Giuseppe Di Cerbo della lista “Telese Terme 2010” con gli elettori delle zone cittadine. Questo primo incontro, cui seguiranno quelli del giorno 16 (in Viale Minieri) e 17 (in contrada Piana) avrà per tema principale il risanamento ambientale.

“Amare una cittadina – rileva Giuseppe Di Cerbo – e il suo territorio vuol dire soprattutto discutere da subito le problematiche più importanti. Si tratta di questioni fondamentali ed io so benissimo di raccogliere un’eredità politica che ha permesso a Telese di diventare un centro tra i maggiori della provincia e, per questo, confermo la forte volontà mia e della lista Telese Terme 2010 di affrontare ogni aspetto amministrativo con trasparenza, chiarezza e capacità”.

Per il candidato sindaco è giunto il momento di illustrare alla cittadinanza i punti cardine del suo programma. “L’ho in mente da quando ho deciso di scendere in campo – afferma – e sono consapevole di certe difficoltà, però la voglia e l’entusiasmo che anima la nostra azione ci aiuterà a risolverle e, su queste, sia ben chiaro, non accetteremo lezioni da nessuno”.

In particolare Giuseppe Di Cerbo pone l’accento sulle politiche sociali e per la famiglia ed a quelle giovanili e, di seguito, alle politiche del territorio e tutela dell’ambiente, al decoro e alla sicurezza, all’organizzazione della macchina comunale e al bilancio, alla viabilità, all’istruzione, al turismo come risorsa, al sistema sportivo ed al tempo libero.

“Una politica attenta ai bisogni della comunità – spiega – deve dare risposte concrete alle famiglie, agli anziani, alle giovani coppie, ai disabili, ai minori, agli uomini e alle donne soli in condizioni di disagio e, non ultimo, ai disoccupati. Il nostro intento sarà attuato valorizzando competenze, professionalità e conoscenza del territorio di associazioni di volontariato e promozione sociale, in modo da favorire le occasioni che permettano alle persone di uscire dalla condizione di disagio”.

Riguardo alle politiche giovanili, invece, il candidato sindaco Giuseppe Di Cerbo, innanzitutto auspica una positiva sinergia tra i giovani e l’amministrazione comunale. “Loro – dichiara inoltre – sono una risorsa per il presente e per il futuro e noi saremo al loro fianco per incentivare e supportare forme di espressione e di socializzazione. E, a tal proposito, voglio ribadire che la realizzazione del Centro Diocesano rappresenta un fiore all’occhiello della nostra lista poiché convinti dei tanti effetti positivi che tale struttura potrà dare ai giovani del nostro territorio”.


Della lista “Telese Terme 2010” fanno parte i candidati consiglieri: Alfano Maria Ausilia (detta Marilia), Bisesto Piervincenzo, De Matteo Massimiliano, Di Mezza Lucia, Fasano Giuseppe, Fuschini Vincenzo, Giovannelli Savino, Martucci Michele, Musco Giampiero, Nero Giacomo, Palma Raffaele, Presutto Eduardo, Pucella Antonio, Vallone Valerio, Verrillo Maria Grazia e Viola Pietro.Di cerbo presenta il suo programma

Sandro Tacinelli

ufficio stampa: Giuseppe Di Cerbo sindaco di Telese Terme

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12 Commenti

  1. Un percorso turistico religioso che partendo da Telese coinvolgesse tutte le Chiese del Sannio perle di architettura bellezza e spiritualità. Abbiamo avuto la fortuna di avere un Vescovo mecenate amante dell’arte dalle idee aperte ed illuminate come solo chi ama il mare…un percorso religioso significa bellezza,legalità,coerenza, spiritualità, turismo e anche…soldi,lavoro,ricchezza…come avete fatto a non capire!!!Complimenti Signor Di Cerbo.Lia Buono.

  2. Assodato che peppe Di Cerbo è un galantuomo fino a prova contraria, e che fu pigmalione di un bravo ragazzo sveglio, capace e di belle speranze, il cui unico torto fu quello di incontrare, e unirsi, sulla sua strada, al di là degli affari, a cattive amicizie che lo hanno portato fortunatamente, per lui, sultanto sulla soglia del carcere; mi chiedo, da cattolico, fino alla morte: cosa centra il Vescovo in un pellegrinaggio per le Chiese del Sannio, che ha il sapore di sponsorizzare una Lista elettorale…soldi, lavoro, ricchezza… quando il Papa ha chiesto esplicitamente di tenere la Chiesa neutrale rispetto le competizzioni politiche… in questa tornata, poi, particolarmente velenosa; soldi e ricchezze…ma datele ai poveri!, ai diseredati, ai terremotati, alle missioni salesiane nel mondo, e non solo a quelle…Mio Dio perdonami! Io sono a Telese dal 1958 e intuisco quali siano gli intrecci, e il movente di certe strategie; perché la borghesia telesina la conosco e l’ho praticata dal di dentro e so di cosa è capace di fare…Spero soltanto d non aver ben capito…ma sono sempre più convinto di votare lista N° 2!
    e.e.

  3. era meglio per la lista n. 1, come qualcuno auspicava, che commenti non ce ne fossero, è bastato il Sig. Esposito a zittire tutti con buon senso e semplicità.
    Ma basta poco per svuotare i loro discorsi.
    W la lista N. 2!!! W CAROFANO SINDACO.

  4. Va bene, votate la lista che vi pare e votate il rinnovamento ma si faccia il Centro Diocesano, e non si facciano mandare indietro ben due finanziamenti già stanziati, soldi veri, per la incapacità dei politici telesini!!Lia Buono.

  5. Comunque lei non ha ascoltato bene il Papa,fuori la Chiesa Cattolica,ma preghiere e formazione di politici, di uomini e donne seriamente impegnati nella cittadinanza attiva, che portino nel mondo i valori della Chiesa.Lia Buono.

  6. Non dirò cosa faccio io per tutelare i valori della Chiesa Cattolica Apostolica Roma, in un mondo di relativismo e di nichilismo sempre più devastante. Perché fu detto, cito a memoria: la tua mano destra non sappia cosa fa la tua mano sinistra; e il detto popolare: fai male e pensa, fai bene e scorda. Se Le capitasse di venire in tipografia, nella Z.I.di Puglianello, dove siamo ora, troverebbe, all’ingresso, su una parete bianca, ben visibile, un Crocifisso alto quasi un metro in modo che se dovesse dare fastidio a qualcuno potrebbe uscire dalla porta da cui entrato
    Ciò che mi ripugna, ed è un fatto ricorrente, è che certi politici si ricordano della Chiesa Cattolica Apostolica Romana soltando quando intendono raccattare qualche voto. E, in questo caso, non si salva nessuno.
    e.e.

  7. Bravo Ezio!! io, che ho studiato come te dai preti, aspetto sempre con ansia il giorno di Pasqua per vedere il Cristo finalmente scendere (rigorosamente in jeans!) dalla Croce e schiaffeggiare quei farisei che, tronfi di una fede usata a proprio tornaconto, al cospetto di un novello Pilato richiedente:”Chi volete libero? Cristo o Barabba?) non avrebbero esitazione ad acclamare: BARABBA LIBERO E…. CRISTO STOPPER11

  8. Per quanto il discorso possa essere pieno di belle parole , mi sembra che sia un tantino costruito e altrettanto vuoto. Bisogna amare le persone sempre e comunque, bisognare avere rispetto delle persone sempre e comunque, e soprattutto salutarle sempre e comunque,e non solo durante il periodo di elezioni perchè il saluto non si nega mai neanche al nostro peggior nemico. Sempre e comunque lista n °2 !!!!

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