di Alberto Rossi

Circolano strane voci di boicottaggi che serpeggiano all’interno della struttura ospedaliera ”Maria Santissima delle Grazie” di Cerreto Sannita. In modo tale che se la morte dell’Ospedale non avviene per un netto taglio alla gola, possa avvenire per inedia, mancando la possibilità di autoalimentarsi. In questo clima la soglia dell’attenzione del comitato è altissima, stiamo perciò organizzando altre forme di monitoraggio e protesta senza escludere la via delle diffide o delle querele. E’ triste, molto triste, pensare che sia stato necessario giungere a tutto questo per conservarci il dirittto ad essere convenientemente assistiti. Il Comitato ringrazia di cuore gli amici tutti delle testate giornalistiche, radiofoniche e televisive che ci hanno dato una grande e sensibile ed affettuosa mano. In 24 ore abbiamo avuto piu’ di 12.000 contatti attraverso la rete, incoraggiamento e solidarietà sono state tangibili in tutte le forme.

Non sarà facile continuare e lottare, lo sappiamo, ma la voce è una sola: salviamo la dignità ed il diritto alla gente di questo lembo di Sannio che ha il grave torto di avere troppo poco peso elettorale. Ebbene, la nostra voce sarà così forte che non potrà essere ignorata.

Con preghiera di diffusione il Comitato Civico.

COMITATO CIVICO ”NO ALLA CHIUSURA DELL’OSPEDALE MARIA SS. DELLE GRAZIE” di Cerreto Sannita


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Comunicato della Provincia di Benevento

L’assessore provinciale di Benevento delegato alle politiche sanitarie, dott. Nunzio Pacifico, ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito alla contrapposizione venutasi a determinare tra le comunità di Cerreto Sannita e Sant’Agata de’ Goti per la sede ospedaliera.


«E’ insensata la “guerra di campanile” scatenatasi in questi ultimi giorni tra Cerreto Sannita e Sant’Agata de’ Goti. Basta con queste divisioni: il Sannio, infatti, di tutto ha bisogno fuorché di litigare al proprio interno e, peraltro, su aspettative più che legittime da parte delle popolazioni interessate. La Provincia di Benevento ha sempre sostenuto, ed oggi ribadisce con forza le seguenti linee di indirizzo:

  1. la necessità inderogabile dell’apertura del nuovo Ospedale di Sant’Agata de’ Goti, per il quale, com’è noto, sono stati destinati imponenti investimenti di finanza pubblica e che è dotato di attrezzature sanitarie all’avanguardia;
  2. l’attivazione di un Pronto Soccorso attrezzato funzionante 24 ore su 24 ore per 365 giorni l’anno a Cerreto Sannita, così come richiesto da ben 14 Sindaci del comprensorio telesino, al fine di garantire i necessari servizi di assistenza alle locali popolazioni.

E’ fondamentale che il Sannio faccia massa critica con la forza e la cooperazione di tutti gli uomini di buona volontà, evitando le sciagurate contrapposizioni territoriali interne che non fanno altro che il gioco delle aree più forti. Occorre pertanto “approfittare” della generosa proposta di cooperazione e collaborazione che viene dalla deputazione parlamentare e regionale e far convergere proficuamente tutte le nostre risorse politiche ed istituzionali per una proposta programmatica condivisa e coerente verso gli obiettivi prioritari del miglioramento e del rafforzamento dei servizi superiori sul territorio».

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