di Alberto Rossi
Un grave fatto si è verificato stamattina (26.02.2010): con un comunicato (prot. n. 31148 del 26.02.2010 spedito via e-mail) a vari interessati, il Direttore Sanitario dell’Ospedale di Cerreto, dott. Di Guida, ha avvisato che dal 1° marzo non sono più assicurati i servizi radiologici dalle ore 20 di sera fino alle 8 del mattino dopo, nei giorni feriali, mentre in quelli festivi nemmeno dalle 8 alle 20. Di seguito aggiunge che i pazienti abbisognevoli di Diagnostica Radiologica dovranno essere trasferiti presso altra struttura sanitaria (tra le strutture sanitarie informate compaiono anche due cliniche private di Telese).
Gli effetti, gravissimi, sono facilmente intuibili; basti solo pensare a quale situazione potrebbe andare incontro un caso urgente che necessiti di Diagnostica Radiologica durante le ore ed i giorni suindicati, sia esso del Pronto Soccorso od un ricoverato.
Ci chiediamo sgomenti: si sta verificando quella morte per inedia dell’Ospedale di Cerreto che solo qualche giorno fa avevamo ipotizzato come conseguenza di quel boicottaggio di cui circolano voci?
Con tutto il cuore ci auguriamo di no!
Dopo le recenti notizie diffuse dai media abbiamo sperato che finalmente si stesse lavorando a tutti i livelli per il bene delle comunità interessate alla questione ospedali: Cerreto sannita, S. Agata dei Goti e, con somma gioia di tutti, S. Bartolomeo in Galdo.
Ebbene, se così non fosse, vuol dire che questo comprensorio in tempi brevissimi si organizzerà per manifestare l’esigenza di risposte chiare, certe ed immediate!
COMITATO CIVICO “NO ALLA CHIUSURA DELL’OSPEDALE MARIA DELLE GRAZIE”
IL COMITATO CIVICO