di Valerio Vallone
Soes Telese Terme – Costiera amalfitana 71-52 (17-12, 45-28, 54-34 ) Soes Telese: Mirotto 19, Liucci 4, Del Basso 2, Rossi 17, Bugno 2, Valentino n.e., Buontempo 2, Covino 4, Castellano 6, Forray 15. All. De Martino. Pokerissimo della SOES Telese Terme che batte il Costiera Amalfitana (Minori) in una gara senza storia al PalaFoschino. Coach De Martino lascia precauzionalmente in panca l’ala Valentino, per un infortunio muscolare, in vista della difficile trasferta di Nola.
Partono in quintetto per i sanniti Liucci, Del Basso, Mirotto, Rossi e Forray. La gara stenta a decollare, forse per la poca concentrazione dei padroni di casa, già proiettati al primo degli scontri diretti che vedrà i bianco-blu far visita prima al Nola (sabato 13 Febbraio) per poi affrontare, tra le mura amiche, la co-capolista Santa Maria a Vico.
Nel primo quarto Rossi e Mirotto sono subito in partita mostrando al pubblico presente belle giocate in contropiede. Forray e company litigano un po’ troppo con il ferro. Ma è tutta la compagine di casa che gioca col freno a mano tirato considerando, a torto, la partita molto facile. I ragazzi di Minori, sono molto determinati a cancellare lo zero in classifica, e non mollano mai, lottando costantemente su ogni palla.
In ogni caso, la supremazia locale è evidente e coach De Martino, sin dalle prime battute, getta nella mischia i tre under, Castellano, Covino, e Buontempo, strappando, questi ultimi, più di un applauso al pubblico.
La contesa scivola via senza troppi sussulti dopo un secondo quarto bene giocato dai telesini che allungano sul + 17 all’intervallo ; 45-28.
Per il resto della gara De Martino fa ruotare tutta la rosa a disposizione, permettendo ai nove scesi in campo di andare tutti a referto. Buona la prova di Rossi che pian piano trova sempre di più l’intesa con i compagni e di sostanza e concretezza la prova di Mirotto e Forray tutti e tre in doppia cifra.
Da rivedere, senz’altro, l’approccio alla partita; poca aggressività, poca motivazione, e poca cattiveria in campo.
Nella foto: Pasquale Castellano