Segnalazione di Giovanni Pio Marenna
Una recente legge promulgata dal governo prevede l’affidamento della gestione dei servizi pubblici a rilevanza economica a favore di imprenditori o di società in qualunque forma costituite individuate mediante procedure competitive ad evidenza pubblica o, in alternativa, a società a partecipazione mista pubblica e privata con capitale privato non inferiore al 40%; la stessa legge prevede la cessazione degli affidamenti cd. “in house” a società interamente pubbliche e controllate dai comuni entro il 31.12.2011. In questo modo, di fatto, vengono espropriati gli Enti locali della possibilità di individuare la forma più adatta attraverso la quale gestire ed erogare i servizi pubblici locali. Con questa legge, dunque, la via alla privatizzazione dell’acqua risulta completamente spianata. Tale circostanza rappresenterebbe l’ennesimo colpo inferto al patrimonio pubblico delle nostre comunità che verrebbe consegnato indebitamente nelle mani dei privati. Noi riteniamo con convinzione che la privatizzazione dell’acqua sia un’eventualità da scongiurare con ogni mezzo, essendo la risorsa idrica un diritto universale e non una merce. Inoltre la privatizzazione comporterebbe inevitabilmente, come del resto accaduto in molti paesi dell’Unione Europea orientatisi in tal senso, un notevole abbassamento della qualità dei servizi oltre che un vertiginoso aumento delle tariffe. Date queste premesse, ci corre la necessità di riconoscere l’acqua come bene comune e diritto umano non alienabile, e lo status dell’acqua come bene comune pubblico. Per queste ragioni, in un recente Consiglio comunale, il gruppo “Da sempre per Cerreto” aveva sollecitato la maggioranza affinchè riconoscesse il servizio idrico come servizio pubblico locale privo di rilevanza economica. Purtroppo la maggioranza consiliare ha ritenuto di dover bocciare la nostra proposta, adducendo motivazioni sterili e vuote e probabilmente per mero ed ingenuo spirito di contrapposizione, testimoniando ancora una volta totale disinteresse per le questioni che realmente interessano la vita dei cittadini della nostra comunità. La lotta a difesa dell’acqua però riveste una tale importanza che travalica di certo gli stupidi niet di una maggioranza disattenta ed incapace anche solo a pronunciarsi su questioni che vadano al di là di piccole beghe interne. E’ per questa ragione che ci rivolgiamo a tutti i cittadini di Cerreto Sannita affinchè condividano con noi la ferma necessità di scongiurare il pericolo della privatizzazione dell’acqua. Ancora una volta siamo chiamati alla difesa del nostro territorio e delle sue risorse. Metteremo in campo tutti gli strumenti a nostra disposizione per tentare di scongiurare l’ennesimo mortificante attacco al nostro patrimonio pubblico, con la ferma certezza che…..non saremo da soli!!!
GRUPPO CONSILIARE “DA SEMPRE PER CERRETO” (i consiglieri comunali Roberto Stanziano, Sebastiano Ricci, Rocco Corvaglia, Giovanni Pio Marenna e Giuseppe Fappiano)