Con “Avatar”, la pellicola più spettacolare, innovativa e futurista dell’anno, da oggi in contemporanea nazionale, prendono il via le proiezioni in 3D anche al Modernissimo di Telese Terme. Si tratta di un evento molto atteso e che di certo darà ulteriore prestigio ad una struttura punto di riferimento per gli appassionati della Valle Telesina e della provincia di Caserta.
Ma cos’è un cinema in 3D? E’ un cinema tridimensionale che, grazie a specifiche tecniche di ripresa e proiezione, fornisce una visione stereoscopica delle immagini che sembrano avere effettiva profondità, e questo grazie a degli occhiali appositi che sono distribuiti all’ingresso della sala. Il film, in effetti, è ripreso nello stesso tempo da due punti di vista distanti tra loro quanto lo sono i nostri occhi. In fase di proiezione, poi, sono proiettati due filmati contemporaneamente, ce ne si può rendere conto guardando per qualche secondo senza occhiali, ciò che si vede è un’immagine tanto più “sdoppiata” quanto più l’elemento raffigurato appare tridimensionale.Indossando gli occhiali, le immagini sono filtrate da ciascun occhio in modo che l’occhio sinistro veda l’immagine girata dalla camera sinistra e, all’identico modo, l’occhio destro veda l’immagine girata dalla camera destra. Tocca, a questo punto al nostro cervello di elaborare le due immagini, restituendoci una percezione di forte tridimensionalità, che caratterizza quest’applicazione.
“Il passaggio al sistema 3D – ha spiegato Pino Luongo, proprietario del Modernissimo – ormai non era più rimandabile, per questo, approfittando dell’uscita di un kolossal del calibro di Avatar, abbiamo deciso di soddisfare al meglio le richieste di tanti cinefili pronti a sperimentare la nuova tappa nella storia della tecnologia cinematografica”.
Non a caso, “Avatar” è già stato etichettato come il film che cambia il cinema e non solo per l’uso degli occhiali stroboscopici. Gli spettatori, quindi, pronti ad entrare con il lavoro di Cameron (che non si limita ad utilizzare la tecnologia, ma anche a raccontarla), effettueranno lo stesso percorso per vivere le identiche emozioni con le lenti davanti gli occhi, in un nuovo mondo d’immagini, colori ed effetti inediti.